Pavimenti in resina per esterni carrabili: guida ed esempi

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Alcuni tipi di pavimento necessitano di particolare attenzione, sopratutto quando si parla di pavimentazioni che saranno posizionate in luoghi dove potrebbero essere sottoposte a un carico di lavoro maggiore. Tra questi rientrano tutte i pavimenti che vengono realizzati per strade e in generale zone carrabili. Più avanti vedremo nel dettaglio cosa intendiamo con il termine esterni carrabili.

In ogni caso queste zone saranno ovviamente sottoposte ad una sollecitazione maggiore causata dal continuo movimento e passaggio di vetture di vario genere. Proprio per questo le pavimentazioni che vengono realizzate in questi casi devono necessariamente soddisfare delle caratteristiche molto specifiche. In questo articolo parleremo proprio di questo argomento; in modo particolare andremo a concentrarci sui pavimenti in resina realizzati per gli esterni carrabili.

Pavimenti in resina

I pavimenti in resina sono caratterizzati da una serie di qualità molto interessanti; in realtà è la resina stessa ad essere caratterizzata da qualità che ne fanno un materiale perfetto per realizzare un pavimento. Sia che abbia origine naturale o artificiale, la resina è ideale in queste situazioni e adesso vedremo anche il perchè.

Parliamo di un materiale che ha una qualità essenziale e particolarmente ricercata per la realizzazione di queste superfici. Si tratta della resistenza; la resina è infatti caratterizzata da un tasso di resistenza, che sia a graffi, abrasioni e sollecitazioni di vario genere, decisamente più elevato rispetto a quello di altri materiali.

In parole povere questo significa che la resina è indicata per sopportare dei carichi di lavoro piuttosto pesanti, incluse le sollecitazioni dovute al continuo passaggio di vetture di vario genere. In più, come vedremo anche più avanti, la resina è un materiale che una volta asciutto diventa completamente impermeabile. Quindi è ideale per il tipo di superfice di cui andremo a parlare nei prossimi paragrafi.

Esterni carrabili: che tipo di pavimento richiedono?

Le superfici di cui parleremo, a cui abbiamo già accennato nell’introduzione, sono gli esterni carrabili. Ma che cosa intendiamo quando utilizziamo questo termine? Un esterno carrabile potrebbe essere una strada, un viale, un parcheggio, o comunque qualunque spazio o superfice che prevede il passaggio di vetture su di esso.

Visto che si tratta di una superfice che dovrà sopportare una sollecitazione meccanica e anche un peso maggiore, è importante che il pavimento di queste zone sia realizzato tenendo conto di alcune caratteristiche fondamentali.

Quali sono gli elementi di cui tenere conto nel realizzare la pavimentazione di un esterno carrabile? Principalmente del tipo di superfice che si dovrà andare a pavimentare, del carico di lavoro che dovrà sopportare e anche delle condizioni atmosferiche che dovrà sopportare.

Quest’ultimo punto è sicuramente uno dei più importanti; il pavimento di un esterno carrabile sarà infatti sempre esposto a pioggia, umidità e al cambiamento delle temperature. Per resistere nel tempo dovrà quindi essere realizzato in modo tale da essere impermeabile e antiscivolo, elemento indispensabile per la sicurezza.

Un’altra caratteristica di cui tenere conto nella scelta di un pavimento del genere è un processo di manutenzione quanto più semplice possibile. Una pavimentazione realizzata in un materiale facile da pulire e che resista a macchie e muffa, durerà di più e richiederà meno interventi di manutenzione.

Perchè preferire la resina

A questo punto non ci resta che capire se la resina sia un materiale adatto a questo scopo. La risposta è ovviamente affermativa, lo avrete capito già dall’analisi di alcune delle caratteristiche di questo materiale. Abbiamo detto che la resina possiede queste qualità:

  • solidità
  • resistenza
  • impermeabilità
  • facilità di pulizia

Queste qualità sono esattamente quelle richieste per la pavimentazione di un esterno carrabile; ragion per cui possiamo dire che la resina rappresenta il materiale ideale per questo genere di superfice.

In quanto a resistenza e solidità è davvero imbattibile; avrà infatti un’ottima durata nel tempo e sarà in grado di resistere a qualsiasi tipo di sollecitazione. In più la resina è impermeabile e non teme condizioni atmosferiche avverse. É quindi perfetta per il pavimento di uno spazio esterno; oltre a questo non richiede particolare manutenzione. Infatti essendo priva di fughe ed avendo delle caratteristiche che la rendono particolarmente igienica, la resina è un materiale molto indicato in queste situazioni.

Vantaggi e svantaggi di questo materiale

Abbiamo già accennato ad alcune delle principali qualità di questo materiale; la maggior parte di queste caratteristiche corrispondono anche ai principali vantaggi derivanti dall’utilizzo della resina. Ma cerchiamo di analizzarli nel dettaglio.

Partiamo con gli eventuali svantaggi, argomento su cui in realtà abbiamo poco da dire. Le caratteristiche della resina la rendono molto adatta agli esterni carrabili, non presenta particolari svantaggi degni di essere menzionati.

I vantaggi di questo materiale sono invece numerosi; la resina è resistente nel tempo, non teme nè sollecitazioni nè acqua, pioggia o umidità. É un materiale che richiede poca manutenzione, igienico, impermeabile e antiscivolo. In più, è un materiale piuttosto economico che richiede un processo di posa semplice e veloce.

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Blogger, lettrice accanita e appassionata di scrittura. Collaboro da anni come articolista freelance a blog letterari e altri siti di vario genere. Scrivo di tecnologia, strumenti e articoli di arredamento per la casa e piccoli elettrodomestici.
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