Pavimenti in resina, cemento o microcemento? Mettiamoli a confronto

7
views

È possibile che tu abbia in mente l’idea di rinnovare la pavimentazione della tua casa o della tua attività, e che stai pensando di realizzare una pavimentazione continua. Tra tutti i materiali, in molti quasi la scelta se si riduce alle dovute opzioni: resina epossidica o microcemento. Se non c’è hai ancora preso una decisione, in questo confronto puoi scoprire differenze, vantaggi e prezzi.

Cosa differisce dalla resina epossidica al microcemento?

Per quanto riguarda il pavimento in resina, questo è molto facile da mantenere ed è anche più igienico, dato che non ha fughe ed è più difficile che lo sporco si accumuli. Tuttavia, la sua installazione è molto semplice, non è necessario rimuovere da sola la pavimentazione precedente.

Ma non tutti i pavimenti sono uguali e ci sono alcune differenze tra la pavimentazione in resina epossidica e la pavimentazione in microcemento che potrebbe essere interessante conoscere.

Tra i pavimenti i tipi sono caratterizzati da un’elevata capacità di adesione, ma la composizione varia: la resina epossidica è un polimero autorigenerante che indurisce quando è aggiunto un catalizzatore, invece,il microcemento è di tipo più decorativo. 

Se si presume che l’applicazione della resina epossidica sia molto semplice, allora si ha la capacità di autolivellarsi. Tuttavia, sebbene nell’applicazione di entrambi i materiali sia importante che la superficie sia in buone condizioni, con la resina è ancora di più.

Il microcemento, invece, può ricoprire praticamente qualsiasi superficie, ma è solitamente applicato a mano e richiesto solo dall’intervento esperto dell’incastonatore. Insomma, la richiesta di entrambi i materiale può avere pro e contro di cui tenere conto.

Prezzi di resina epossidica e microcemento

Il prezzo medio della resina epossidica, noto anche come gres porcellanato liquido, è solo leggermente superiore a quello dell’applicazione del microcemento, ma non sempre lo è. In realtà il prezzo del microcemento può variare tra i 35€ e più di 100€/mq. D’altra parte, la resina epossidica può anche superare i 100 €/m2, i materiali hanno un costo simile.

Differenza tra resina epossidica e vernice epossidica

È una fornitura comune con il termine “resina epossidica” e “vernice epossidica”. Tuttavia, sebbene abbiano un nome similitudine, è importante chiarire che non sono la stessa cosa.
Anche se la vernice epossidica possa offre una buona finitura, il suo spessore è inferiore a quello della resina ed è anche meno resistente.

Può essere però anche un’alternativa da considerare quando si decide di optare per la pavimentazione continua, dal momento che il prezzo è generalmente abbordabile.
La vernice occasionale costa solo 12 € e 35 €/m2 , ma può anche essere modificata se il prezzo supera i 50 €/m2.

Fattore estetico a confronto

Ciò che distingue il microcemento dalla resina è una caratteristica estetica cementizia, ciò significa che è data da nuvolature e da uno sbiancamento nelle parti più idratate. Mentre ha una parte con delle bruciature più scure dove il materiale poi è spianato dalle carteggiature. In questo caso, se c’è la presenza di macchie/nuvolature si tratta della sua caratteristica estetica del pavimento.


Resistenza del pavimento in resina vs. microcemento

In relazione a tutte le caratteristiche di resistenza e durabilità, sia del microcemento che della resina epossidica, quest’ultima ha grande qualità.

Il microcemento è una fornitura resistente ai nostri tempi, ai prodotti chimici e ai graffi. È anche impermeabile e può avere una finitura antiscivolo, che si applica solo anche in borsa e in piscina.

La resina epossidica, invece, ha una grande resistenza meccanica e chimica, e resiste molto bene anche a tutta l’umidità e alle alte temperature. Infatti trova impiego negli spazi commerciali pensati per supportare un elevato traffico di persone.

Tuttavia, poiché si ritiene che il microcemento possa essere facilmente danneggiato e che la resina epossidica fornisca una resistenza leggermente superiore, si deve tenere presente che non è consigliabile applicare resina epossidica o microcemento sul legno. Questo a causa del fatto che l’espansione ed il contrasto di questo materiale può  influenzare negativamente il suo rivestimento.

Vantaggi del microcemento e della resina epossidica

Non sei ancora sicuro del tipo di pavimentazione più adatto a te? È vero che le opzioni hanno molte caratteristiche simili e può essere difficile decidere. Tra le tipologie di pavimentazione, è possibile utilizzarlo in cucine, borse, attività commerciali e centri commerciali e offre un risultato altamente estetico.

I vantaggi del microcemento sono nel fatto che ha:

  • Grande varietà di colore e consistenza grazie a tutti i pigmenti;
  • Molteplici applicazioni sia all’interno che all’esterno;
  • Prezzo di partenza più conveniente.

Gli svantaggi invece sono:

  • Potrebbe essere un po meno resistente.

I vantaggi che riguardano la resina, invece, sono:

  • È veloce da installare, perché e autorigenerante;
  • È molto resistente e di facile manutenzione;
  • Ha ampia varietà di design e finiture, lisce lucide o opaco.

Gli svantaggi invece sono:

  • Può richiedere un investimento maggiore.

In conclusione

Come puoi vedere, entrembi i tipi di pavimenti possono essere un’ottima scelta. Tuttavia, c’è sempre la possibilità di rivolgerti a professionisti specializzati per consigliarti sulla tua situzione specifica.