Pavimenti in resina per piscine: guida, modelli, esempi, immagini, prezzi

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La resina è un materiale particolarmente apprezzato per realizzare pavimentazioni, sopratutto quando si tratta di pavimenti che necessitano di alcune qualità. Si tratta infatti di un materiale molto resistente e che ha un’ottima durabilità nel tempo, cosa che lo rende ideale per ottenere un pavimento solido che resista bene nel tempo.

Ovviamente i pavimenti in resina possono essere realizzati in diversi modi, ognuno dei quali potrebbe adattarsi a diverse esigenze. Molto popolare ad esempio la resina utilizzata per la realizzazione del pavimento di una piscina, un tipo di pavimentazione che richiede un certo tipo di resistenza. In questo articolo andremo proprio ad analizzare le principali tipologie di pavimenti in resina adatti alle piscine; in particolare ci concentreremo su tipologie e prezzi.

Pavimenti in resina

I pavimenti in resina sono apprezzati per diversi motivi; la resina è un materiale di origine vegetale che viene estratto da alberi e piante, anche se ormai è molto popolare e utilizzata anche la resina artificiale che viene realizzata attraverso processi chimici. Che si tratti di resina naturale o artificiale, il suo utilizzo nella realizzazione di pavimentazione è molto diffuso e questo per diversi motivi.

Innanzitutto parliamo di un materiale molto versatile, che è disponibile in tante diverse tipologie e che per questo può adattarsi facilmente anche a diverse esigenze. Anche se in passato la resina come pavimentazione veniva usata principalmente in ambienti industriali, oggi è invece molto diffusa anche per le abitazioni private. Tra le tipologie più apprezzate troviamo ad esempio:

  • resina a pellicola sottile
  • cemento e resina
  • resina autolivellante

In base al tipo di pavimento che dovrete realizzare e all’uso previsto, si potrà quindi scegliere tra varie tipologie di resina che presentano caratteristiche peculiari molto diverse tra loro. Ma in quali occasioni potrebbe essere particolarmente consigliato scegliere una pavimentazione realizzata in resina?

Quando sono consigliati?

Abbiamo visto che la resina è molto versatile e presenta delle caratteristiche che ormai la rendono adatta a diversi ambienti. Ad esempio, trattandosi di un pavimento che una volta posato risulta completamente impermeabile, è perfetto per tutti quegli ambienti in cui tende ad accumularsi maggiore umidità. E in effetti la resina viene spesso utilizzata per i pavimenti e i rivestimenti dei bagni. Ma in quali altri ambienti è adatta?

In verità dobbiamo dire che la resina è un materiale che potremmo considerare ormai sdoganato; si presta a qualsiasi ambiente e può essere utilizzata in tutta la casa senza problemi. Grazie però ad alcune delle qualità che la differenziano rospetto ad altri materiali, si presta alla realizzazione di pavimenti per particolari necessità. Uno di questi è rappresentato dai pavimenti per piscine.

Piscine con pavimento in resina

Siamo abituati solitamente a vedere delle piscine con pavimentazione realizzata in modo classico, con le normali piastrelle che vengono utilizzate da anni e che danno al fondo della piscina quel caratteristico colore azzurro. Le piastrelle però presentano degli svantaggi che non vanno sottovalutati; infatti tendono a  rovinarsi in fretta e inoltre le fughe non sono particolarmente belle alla vista.

Per realizzare una pavimentazione da piscina che risulti più resistente e che allo stesso tempo sia pratica, una soluzione potrebbe essere rappresentata proprio dalla resina.

Una pavimentazione in resina potrebbe infatti rappresentare una soluzione facile da realizzare, ma che sopratutto si rivelerà pratica e duratura nel tempo. La resina è un materiale facile da posare, inoltre abbiamo già detto che è completamente impermeabile. Questo significa che potrebbe essere davvero perfetta da usare come pavimento per la piscina. Sappiamo infatti che la pavimentazione di una piscina dovrebbe soddisfare determinati requisiti tra cui:

  • essere impermeabile e durevole
  • avere una superfice antiscivolo
  •  essere antimuffa e antibatterico

La resina può soddisfare tutte queste caratteristiche, come vedremo più avanti presenta molti vantaggi. Ma che tipo di resina andrà usata per il pavimento di una piscina? Solitamente una resina classica va più che bene, ma ovviamente sono disponibili anche resine che possono dare al pavimento un tocco di originalità in più.

I vantaggi della resina

Abbiamo visto quali sono le caratteristiche che il pavimento di una piscina dovrebbe avere per essere pratico e sicuro. Si tratta di una serie di caratteristiche che sono perfettamente soddisfatte da un pavimento realizzato principalmente in resina. Andiamo ad analizzare quelli che sono i vantaggi di questo materiale.

Il primo vantaggio che va menzionato è l’elevata resistenza della resina. Parliamo infatti di un materiale che resiste all’acqua, all’umidità, agli sbalzi di temperatura e agli agenti atmosferici. Tutte queste qualità la rendono pressoché perfetta per la realizzazione del pavimento di una piscina che viene costantemente esposto a tutti questi elementi.

Altro vantaggio della resina è il tipo di pavimento che si potrà ottenere; una volta posata, la resina sarà perfettamente liscia, rendendo il pavimento omogeneo, antiscivolo e privo di antiestetiche fughe o di altri elementi dii congiunzione che possono caratterizzare ad esempio un pavimento realizzato con delle classiche piastrelle. In più la resina è un materiale caratterizzato da un’elevata resistenza, questo significa che nel tempo si manterrà praticamente sempre uguale e non richiederà nemmeno una particolare e continua manutenzione.

Tipologie e costi

Insomma, la resina potrebbe essere il materiale perfetto per rivestire il pavimento di una piscina. Ma quali tipologie di resina sono adatte a questo scopo? Abbiamo visto che la resina può essere sia di origine vegetale che artificiale, ma questo non cambia la sua resa nè il modo in cui potrà essere utilizzata.

In generale la resina più adatta alla realizzazione di una pavimentazione per piscina è una resina impermeabilizzante, pensata per avere una resistenza ancora maggiore rispetto ad una resina classica. É ovviamente possibile anche un mix realizzato con resina e altri prodotti pensati proprio a questo scopo.

Sono sicura che nel capire come realizzare una piscina rivestita in resina, vi sarete chiesti quanto andrete a spendere. In generale dobbiamo valutare questo elemento tenendo conto principalmente del costo al mq. La resina può avere un costo diverso in base alla tipologia scelta e al tipo di pavimento che si andrà a realizzare. Per la pavimentazione di una piscina in resina potrete andare a spendere una cifra compresa tra i € 40 e i € 150 al mq.