La resina è un materiale che si presta a svariati utilizzi, ma negli ultimi anni sta diventando sempre più popolare come pavimentazione. In realtà veniva utilizzata anche in passato, ma principalmente per determinati ambienti. Ad esempio era usata per pavimentare edifici industriali ed era difficile invece trovarla come pavimento in abitazioni private.
Molto è cambiato però, tanto che ormai tra le opzioni per i pavimenti la resina viene sempre menzionata e tenuta in considerazione. Quando si parla di pavimenti in resina molti pensano immediatamente a dei pavimenti molto semplici, poco originali e anche un po’ noiosi se vogliamo. Ma la realtà è che ormai ci sono tante tipologie di resina, alcune delle quali caratterizzate da elementi davvero particolari. Una delle più originali è scuramente la resina arricchita da glitter, vediamo di cosa si tratta e quando usarla.
Tipologie di resina per pavimenti
Innanzitutto dobbiamo stabilire come si realizzano i pavimenti in resina e quali sono alcune tra le più apprezzate tipologie di resina per pavimenti. La resina può essere estratta sia dalle piante, quindi essere di origine naturale, oppure essere realizzata in modo artificiale. Alla fine però non ci sono particolari differenze tra le due version, nell’utilizzo infatti si assomigliano molto.
In generale comunque per la realizzazione di un pavimento in resina sono disponibili almeno quattro versioni diverse di questo materiale. Le più adatte sono:
- resina epossidica
- la resina poliuretanica
- resina acrilica
- la resina cementizia
Quali sono le differenze tra queste diverse tipologie? Partiamo con la prima menzionata, la resina epossidica; si tratta di una resina che risulta essere particolarmente resistente e che ha un elevato grado di impermeabilità. Proprio per questo viene spesso usato sia per pavimenti per rivestimenti. Altro tipo di resina è quella poliuretanica, un materiale che è particolarmente adatto alla realizzazione di pavimenti esterni, in quanto resiste molto bene all’esposizione ai raggi solari.
Che dire degli altri due tipi menzionati? La resina acrilica è anch’essa molto resistente al calore ed ha inoltre proprietà antibatteriche, è perfetta quindi per i pavimenti esterni. Concludiamo con la resina cementizia, che si ottiene mescolando cemento e resina e che, essendo così resistente, è spesso usata per pavimentazioni di terrazze, balconi e piscine.
Ovviamente, in base anche a come sarà posata, potrete ottenere un pavimento dall’effetto diverso e in alcun casi anche molto particolare.
Resina con glitter
Non pensate infatti che la resina sia noiosa e adatta principalmente a chi non ama le cose originali. Al contrario, la metodologia di posa di questo materiale può varare molto; potrete infatti ottenere ad esempio un effetto ad onda, un effetto marmorizzato, l’effetto pietra e molti altri ancora.
Inoltre alla resina possono essere anche aggiunti ulteriori elementi che fungono a tutti gli effetti da decorazione e che possono rendere il pavimento molto particolare e diverso dai classici modelli a cui magari siete abituati. Negli ultimi anni ad esempio stanno popolando le resine arricchite da glitter o realizzate con delle finiture glitterate. Sono ovviamente delle resine dall’aspetto molto originale che devono piacere, ma che possono dare un tocco di particolarità al vostro pavimento.
Una resina arricchita da glitter potrebbe essere la soluzione per dare carattere e personalità ad una camera o comunque ad un ambiente della casa partendo già dalla pavimentazione. Non parliamo di effetti che risultano eccessivi o pacchiani, ma piuttosto di glitter che risultano spesso quasi impercettibili e che sono visibili solo quando vengono colpiti dalla luce.
In quali ambienti è più adatta?
Ovviamente una pavimentazione realizzata con una resina glitterata non sarà adatta a qualsiasi ambiente. Parliamo pur sempre di un effetto molto originale e se vogliamo un po’ sui generis. Non sarebbe sicuramente adatta ad un ambiente estremamente classico, magari arredato con mobile scuri, rustici, nè tanto meno ad un ambiente di stampo etnico. Una resina glitterata farebbe infatti a pugni con questi stili. Quindi in quali ambienti potrebbe essere invece adatta?
Questo genere di pavimento potrebbe essere decisamente più consono ad un ambiente moderno, magari caratterizzato da mobili lineari e semplici. In questo modo il pavimento stesso diventerebbe parte dell’arredamento contribuendo ad arricchire l’ambente con un tocco originale che darà carattere a tutta la casa.
Altro uso particolarmente apprezzato della resina glitterata è sicuramente quello relativo alle camere per bambini. Potrebbe essere infatti un metodo semplice per dare colore e allegria alla camera, cosa che sarà scuramente apprezzata dai bambini. Ovviamente tutto dipende dall’effetto che vi piacerebbe ottenere, in alcuni casi un pavimento in resina glitterata potrebbe risultare anche elegante.
Realizzare un pavimento interamente glitterato
Ma come si può realizzare un pavimento in resina glitterata?
In realtà non si realizza in modo diverso rispetto ad una qualsiasi pavimentazione in resina. Sono disponibili in commercio delle resine già pronte alla posa che contengono glitter, oppure l’effetto verrà creato durante la posa stessa della resina, andando ad utilizzare dei colori e dei glitter che mescolati creeranno un bellissimo effetto cromatico.
Pavimenti in resina Rapid Mix