I pavimenti in resina sono una validissima soluzione al fine di ottenere ottima resistenza e versatilità. I contesti di utilizzo sono innumerevoli e ciò, è dato anche dalla possibilità di ottenere colori, effetti e fantasie per tutti i gusti. Ma quali sono le caratteristiche?
A discapito di molti altri materiali ben noti nell’uso della realizzazione di pavimenti, come potrebbe essere il legno o il marmo, la resina è un materiale innovativo e super duraturo nel tempo. Ecco perché, moltissimi, prediligono una pavimentazione simile per risparmiare sui costi di manutenzione.
Nel seguente articolo, vedremo alcuni modelli e colorazioni tendenti al beige, e in quali contesti essi si adattano al meglio in termini di stile. Siete anche voi in procinto di rivoluzione la pavimentazione di casa? Non perdetevi info e consigli utili!
Lucido o opaco? Quali sono le caratteristiche?
Chi deve scegliere il tipo di colorazione e tipologia di pavimento, non può non ritrovarsi davanti a questo quesito fondamentale, che è in grado di cambiare e condizionare la durata e la longevità stessa del pavimento. Ma andiamo con ordine.
PAVIMENTI IN RESINA LUCIDI
La tipologia di pavimento in questione, è certo molto apprezzata, in quanto l’effetto lucido che ne consegue rende la superficie elegante e gradevole alla vista. Si presta bene per ambienti raffinati, chic o che richiedono un bel riflesso di luci. Un esempio su tutti, sono i pavimenti dei centri commerciali o dei luoghi pubblici.
(esempio di pavimento lucido beige)
La lucentezza di un pavimento, in questo caso in resina, rende anche l’idea di una superficie curata, detersa e impeccabile. Ma in sé, per contro, nasconde diverse insidie. Una tra queste, la facilità o per meglio dire, più alta probabilità che su di essa si presentino graffi a lungo andare.
Certo, i pavimenti in resina sono parecchio resistenti all’usura e al calpestio continuo. Ma anche loro hanno una durata di circa 10-15 anni. Per una migliore manutenzione, quando il pavimento è reso lucido, è di premurarsi nell’utilizzo di cere lucidanti protettive una tantum.
Pavimento in resina opaco. Ecco perché sceglierlo
A differenza de già citato pavimento in resina lucido, quello opaco è una scelta che molti prediligono per la qualità intrinseca del prodotto.
L’aspetto che infatti viene maggiormente apprezzato, è che le probabilità che esso si graffi o rovini sono assai inferiori. Il trattamento richiesto è certo più costoso, ma tale rivestimento sarà di gran lunga più resistente.
(esempio di pavimento in resina opaco)
Spesso, l’effetto opaco è dato dalla spatolatura, un effetto che diversi utenti che scelgono la resina come materiale per la pavimentazione, prediligono per ottenere un pavimento più “grezzo” e caratteristico. La scelta stilistica andrà comunque adattata all’ambiente di destinazione.
Come occuparsi della manutenzione?
Di fama, i pavimenti in resina, come già sottolineato più volte, non richiedono particolari procedure o accorgimenti per la corretta manutenzione e pulizia. Tuttavia, è sempre un ottimo consiglio, non trascurare quei semplici step utili da sapere per assicurarsi una resa finale eccellente.
L’aspetto principale, è di evitare panni abrasivi, che soprattutto per i pavimenti in resina lucidi, non rappresentano mai un alleato vincente, in quanto potrebbero essere la causa di graffi sulla superficie. La scelta migliore è quella di preferire la microfibra, e di utilizzare detergenti sgrassanti neutri non troppo aggressivi.
Pavimento in resina opaco, dove preferirlo?
Capire cosa scegliere non è mai semplice, ma esistono diversi indizi che aiutano almeno in parte la preferenza di un acquisto. Nel caso dei pavimenti, è bene osservare l’ambiente circostante, e rendersi conto se, nel complesso, una data soluzione, si riveli azzeccata o meno.
Questione di gusto? Anche, ma è pure la funzionalità a farla da padrone. L’estetica non può di certo far rinunciare alla praticità e alla funzionalità. Ecco che, tra gli aspetti da tenere in forte considerazione, non vi potranno mai mancare questi!
Un pavimento lucido, per esempio sarà tendenzialmente più scivoloso, quindi non idoneo in contesti ove vi siano bambini. Pertanto, l’opaco potrebbe in tal caso essere preferibile per funzionalità, più che per scelta estetica.
Conclusioni
Abbiamo quindi visto insieme, quali sono i tratti caratteristici del pavimento in resina e quali sono le differenze tra l’opaco e il lucido.
La colorazione beige, essendo per natura neutra, si adatta praticamente a qualsiasi ambiente e contesto. Indifferentemente dallo stile di arredo, ad esempio, si rivelerà essere sempre e comunque una scelta perfetta se non si desidera sbilanciarsi troppo. Che si tratti di un ambiente domestico o pubblico, questo tono e le sue corrispettive sfumature, daranno un tocco elegante e sofisticato alla stanza.
Perfettamente in equilibrio tra il moderno e il tradizionale. Dal classico allo stile più ricercato e di design. Insomma un jolly che come punto di forza assoluto, vanta l’adattabilità camaleontica per antonomasia.
A questo punto, non ci resta che augurarvi la miglior scelta di sempre per un pavimento al top per la vostra casa!
Pavimenti in resina Rapid Mix