Continua l’esplorazione nell’Universo dei prodotti legati ai pavimenti in resina: un’operazione necessaria e utile se ti stai accingendo a cambiare le finiture di casa, o hai bisogno di una soluzione sostenibile per un ambiente commerciale o industriale. I pavimenti in resina sono l’ideale anche per luoghi molto affollati, sia all’interno che all’esterno; vediamo cosa offrono i pavimenti in resina Weber rispetto alle esigenze di ognuno.
Pavimenti in resina Weber: uno sguardo all’azienda
E’ sempre una buona idea informarsi sull’azienda produttrice o distributrice dei prodotti indispensabili alla posa di un pavimento in resina; la Weber è nata in Francia agli inizi del Novecento, ma si è affermata ben presto in Europa e in altri Continenti, arrivando anche in Russia e in Cina. Gli italiani usano i prodotti Weber solamente dal 1988, mentre dagli anni Novanta il brand è stato inglobato nel Gruppo Saint-Gobain, colosso dell’industria metallurgica mondiale. Con tali referenze, non ci possono essere dubbi sulla buona qualità dei pavimenti in resina Weber.
Sul web site della Weber si possono trovare moltissime informazioni sui prodotti, che talvolta risultano anche troppe per chi si affaccia per la prima volta su questo mondo. In generale l’azienda produce e distribuisce materiale per le finiture, l’isolamento e il restauro del calcestruzzo. Fornisce dettagliate schede tecniche utili a chiarire il comportamento, la composizione e i metodi di utilizzo dei materiali distribuiti. Infine mette a disposizione del visitatore varie guide in formato pdf con la descrizione delle tecniche corrette di lavorazione anche per i pavimenti, nonché spazi dedicati alle FAQ più frequenti, divise per settori edilizi di lavorazione. Purtroppo, pur apprezzando la grandissima professionalità, non è dedicato molto spazio alle domande sulla posa dei pavimenti in resina.
Caratteristiche dei pavimenti in resina Weber
L’azienda offre un ottimo pavimento in resina per interni auto-livellante cementizio, a base polimerica, colorato nella massa, applicabile sia a mano sia a macchina, in spessori da 3 mm a 10 mm, con un’elevata planarità e veloce applicazione, per la realizzazione di un elegante nuvolato. La composizione del pavimento lo rende idoneo sia per ambienti commerciali sia residenziali, anche con sollecitazione pedonale intensa.
Il difetto del pavimento in resina Weber sta forse nell’offerta cromatica, davvero molto limitata: le nuances a disposizione infatti, sono solo quelle della gamma dei grigi e dei beige. Non molto entusiasmante per un Interior designer che voglia sbizzarrirsi con soluzioni originali. L’azienda offre un catalogo, scaricabile in formato pdf, che illustra effettivamente le possibilità di impiego del pavimento in resina Weber negli interni, cercando di dimostrare la sua estrema adattabilità, sia per la qualità che per il colore.
Dopo 48/72 ore dalla posa del pavimento in resina Weber, l’azienda predispone un trattamento superficiale di resina poliuretanica a base acqua, da stendere nei due sensi incrociati con un rullo microfibra: ciò per rendere la superficie molto resistente e facilmente lavabile. In abbinamento fornisce anche il primer consolidante anti-umidità per il trattamento del sottofondo di posa del pavimento : si può applicare su metallo, legno o compensato, per riempire le fessure e favorire l’aderenza, oppure utilizzare per conferire al massetto di resina l’effetto spatolato.
La formazione Weber per i resinatori
Anche la Weber mette a disposizione, come fanno altre aziende del settore, consulenti formativi per imparare ad utilizzare i prodotti, oltre a sezioni on line dedicate e ad una serie di tutorial diffusi sul web, che riguardano anche la posa dei pavimenti in resina. Nel complesso si tratta di superfici in resina nelle quali la funzionalità prevale sull’estetica; una scelta da tener ben presente rispetto alle esigenze di arredamento.
Pavimenti in resina Rapid Mix